lokka19 |
|
| In un primo momento non ci fece caso, continuò a divertirsi e la testa continuava a girarle sempre di più, finchè la troppo curiosità non la obbligò a voltarsi..(si sa, la curiosità è donna!^^). La persona che l'aveva presa ed ora teneva le sue mani appoggiate alla sua vita non era Manu, ma bensì un bel ragazzo alto moro e con degli occhi verdi da perdercisi, conosceva bene quel viso: erano stati insieme più di un anno ed un giorno l'aveva lasciata senza un perchè... Si ricordava ancora quel terrbile giorno: lei aveva mentito su una sua cosa personale di poca importanza e lui con questa scusa l'aveva piantata, per poi scoprire dalla migliore amica che era già da tempo che voleva farlo, che non l'aveva fatto perchè Benedetta gli aveva regalato l'anello per l'anniversario, che il giorno dopo che l'aveva lasciata ci aveva provato con un'amica di Elena.. Una fitta le venne al cuore.. Puf! La faccia di Gianmarco la fece tornare alla realtà.. Aveva uno sguardo minaccioso e si stava avviando verso loro.. Non fece in tempo a guardare il suo ex, Christian, che vide volare un pugno!
- Porca miseria! Che cavolo fai?! urlò Benedetta , ancora incredula e scossa.
- Questo è per avermi trascinato via la mia ragazza! sbraitò Gianmarco, più acido che mai..!
Benedetta ora guardava Christina col naso colante di qualche goccia di sangue, appena incrociarono lo sguardo lui lo distolse e continuò a guardare per terra capendo di aver fatto parecchi errori e non solo quella sera.. e se ne andò più imbarazzato che mai..
- Si può sapere che ti è preso Gian?Scommetto che se fosse stato un altro non gli avresti messo le mani addosso! Non puoi fare così! - Lo so, mi dispiace, ma quando mi sono accorto che era il tuo ex, non ci ho più visto.. Scusami! - Lo sai che non mi piaci quando usi le mani! E per quanto riguarda perdonarti, ci devo pensare! Detto questo corse fuori a prendere una boccata d'aria (ne aveva proprio bisogno!), era ancora rosso fuoco dalla rabbia, dalla delusione nei confronti del suo ragazzo e lo lasciò lì con la mano dolorante e con quegli occhi pentiti che chiedevano scusa...
|
| |